Introduzione
I risultati della demotivazione scolastica potrebbero impiegare anni per emergere, è pertanto importante sviluppare strategie di prevenzione al più presto.
Bisogna intervenire ed iniziare un lavoro di prevenzione sui bambini che rappresentano la futura fascia di età a rischio di abbandono scolastico.
Le ragioni della dispersione scolastica sono molteplici e spesso connesse una con l’altra, possono essere classificate in base alle seguenti tematiche:
1) Motivi legati all’ambiente scolastico:
- Rifiuto
- Noia
- Metodi di insegnamento non stimolanti
- Prospettive future assenti
- Tasso elevato di assenze e difficoltà di recuperare il programma
2) Motivi di salute:
- Psichici / mentali
- Fisici
3) Motivi personali:
- Genitori/famiglia
- Amici
- Attività extrascolastiche impegnative
- Perdita affettiva (genitore, amico, socio, membro della famiglia)
4) Comportamento sociale:
- Conflitti con insegnanti
- Problemi con i coetanei (bullismo)
5) Richieste da parte della scuola:
- Richieste eccessive
- Mancanza di stimoli
Come citato precedentemente, le difficoltà potrebbero interessare differenti aree e potrebbero essere di vario genere. Vi sono quindi modi diversi di affrontare tali difficoltà. Probabilmente un approccio che coinvolga il personale docente e gli esperti inclusi quelli che lavorano sull’ambiente, (come gli assistenti sociali) può avere una maggior efficacia nel prevenire e contrastare la demotivazione degli studenti e minimizzare la dispersione scolastica.
Attività
Un’idea potrebbe essere quella di coinvolgere attivamente i bambini, chiedendo la loro opinione e le loro idee al fine di migliorare la vita scolastica.
Durante la lezione potrebbe essere consigliata la visione di un film che abbia come argomento la dispersione scolastica o il disimpegno scolastico, in modo la stimolare la discussione ed il ragionamento attraverso esercizi, come rispondere alle domande sul tema trattato.
Anche senza l’utilizzo di mezzi di comunicazione, è possibile interagire con i ragazzi attraverso domande adattate al contesto, come “Trovi interesse nella scuola?”, “La scuola è utile?”, “Ti senti bene a scuola?”, “Hai problemi con i tuoi compagni di classe? “,” Descrivi la tua scuola in tre parole” o ” Se potessi migliorare qualcosa nella tua scuola, che cosa sarebbe?”
Questa attività potrebbe non essere applicabile in età prescolare, in quella fascia sarà più utile lavorare sui genitori.
Nota
Il disimpegno scolastico e la dispersione scolastica precoce sono argomenti sensibili. La maggior parte degli elementi menzionati nella sezione precedente devono essere trattati da esperti specifici, qui vengono forniti stimoli per sensibilizzare gli alunni e per conoscere le possibili difficoltà.
Case studies
Spunti di riflessione
- Immaginate di essere l’insegnante di Ray, cosa fareste e perché?
- Immaginate di essere un collega dell’insegnante di Ray, cosa fareste e perché? Quali raccomandazioni dareste per aiutare il vostro collega?
- Immaginate di essere un consulente esterno normalmente in contatto con l’ambiente di lavoro degli insegnanti, cosa fareste e perché? Quali raccomandazioni dareste per aiutare il vostro collega?